"Aldebaran (α Tauri) è la stella più brillante della costellazione del Toro. Il suo nome deriva dalla parola araba al-Dabarān, "l'inseguitore"
Aldebaran.
Astrologicamente, Aldebaran era una stella fortunata, che portava ricchezze ed onori. Era, insieme ad Antares, Regolo e Fomalhaut, una delle quattro "stelle reali" dei Persiani dal 3000 a.C."
"Sphrogo nato alla luce di Aldebaran nella terra di Romagna così descritta:
Percorrendo la via pedemontana verso est, lasciatasi da poco alle spalle la turrita Bologna, si giunge dolcemente nel paese di Romagna, meglio se in una solatia giornata di acerba primavera.
La tradizione, ovvero la volontà delle genti del posto, vuole che il confine con la "fredda" Emilia si collochi all’incirca all’altezza del Castello di San Pietro. In effetti oltre alle acque salutari e odorose di questa amena stazione termale, fragranti piadine e corposo Sangiovese danno il loro fragoroso benvenuto al pellegrino viandante.
Caldo e generoso il cuore delle genti di Romagna sempre pronte ed ospitali; calde e generose, pare, le prosperose donne; caldo se non ardente il sangue e le menti dei romagnoli quando prevalgono le passioni.
È infatti nella natura disincantata di questo popolo opporsi a qualunque ordine costituito, spesso con impagabile ironia e saggezza, talvolta con ardore e violenza.
Così, con ogni probabilità secoli di dominazione papale hanno prodotto stuoli di anarco-bombarol-regicidi, social-rivoluzionar-comunisti, anticlerical-fascisti, repubblican-strozzapreti."
Questi scritti nascono dall'influenza di queste due entità

venerdì 30 gennaio 2009

in viaggio


In viaggio si mangia dova capita. Normalmente si cerca un ristorante che ti ispiri fiducia, cerchi in un parcheggio che ti permatte di buttare un ochhio all'auto menttre mangi; non in Thailandia!
Ci sono bancarelle che vendono cibo di ogni genere e gusto ad ogni angolo di strada, lungo le strade di campagna ed ai bordi delle "autostrade".
Spesso è difficile di primo acchito capire cosa è!
Per fortuna che abbiamo portato la piccola thai!
Ci guida nei mercati, ci porta piatti deliziosamente prepartati da queste bancarelle e ci fà anche spendere pochissimo!
Il cibo thailandese è buono! usano molto friggere nell'olio di palma, che lascia un "puzzo" inconfondibile, ma se si passa a zuppe o piatti lavorati gli aromi sono forti, speziati, nuovi per me.
Il pesce è fresco e buono, ma non sanno cuocerlo, o non sanno cuocerlo sulla griglia.

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